TRICOPIGMENTAZIONE: SCIENZA, PIGMENTI E UN EFFETTO RASATO CHE BATTE MADRE NATURA

La tricopigmentazione non è magia, non è Photoshop, non è l’ennesimo shampoo miracoloso che promette ricrescita e poi ti lascia con il lavandino pieno di capelli.
È una tecnica scientifica di dermopigmentazione semipermanente, progettata per riprodurre otticamente i follicoli piliferi e restituire l’immagine di un cuoio capelluto rasato, ordinato, naturale.
In altre parole: un camouflage estetico ad alta precisione, con fondamenta cliniche e risultato estetico da rivista.
Come funziona la tricopigmentazione
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Pigmenti bioriassorbibili
Non parliamo di inchiostri da tatuaggio anni ‘90 che dopo due estati diventano blu puffo. I pigmenti usati in tricopigmentazione sono biocompatibili, sterili e riassorbibili, progettati per mantenere un colore realistico nel tempo e scomparire gradualmente. -
Deposito superficiale
L’ago lavora solo negli strati epidermici superficiali (non nel derma profondo come il tatuaggio). Questo permette:-
un risultato semipermanente (durata media 12–36 mesi),
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nessuna alterazione cromatica irreversibile,
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possibilità di aggiornare il trattamento nel tempo.
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Tecnica puntiforme tridimensionale
Ogni micropunto imita l’unità follicolare. Non è un riempitivo piatto, ma un disegno calibrato per ricreare densità, sfumature e naturalezza.
Tradotto: nessuno deve pensare “si è fatto tatuare la testa”. Devono pensare “si è rasato di proposito”. -
Personalizzazione su fototipo e morfologia
Non esiste un template unico. La tricopigmentazione tiene conto di:-
colore dei capelli residui,
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carnagione,
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forma del cranio,
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grado di alopecia o esiti cicatriziali.
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Non confonderla con tatuaggio o dermopigmentazione estetica
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Tatuaggio → profondo, permanente, instabile nei colori. Dopo anni diventa la classica chiazza grigio-blu che urla “errore di gioventù”.
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Dermopigmentazione estetica (sopracciglia, labbra) → tecnica affine, ma concepita per altre zone cutanee e con pigmenti diversi.
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Tricopigmentazione → specifica per il cuoio capelluto, con parametri studiati per resistenza, durata e naturalezza.
È come paragonare un lifting facciale a un cerotto: tecnicamente entrambi si applicano sul viso, ma il livello di complessità è un altro film.
Vantaggi clinici ed estetici
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Zero downtime: puoi uscire dal centro e andare direttamente a cena (basta che non sia in una sauna).
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Risultato immediato: già dalla prima seduta percepisci la differenza, anche se il top si raggiunge a protocollo completato.
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Sicurezza: si utilizzano strumenti sterili, aghi monouso e pigmenti testati a livello dermatologico.
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Effetto psicologico: il cambiamento estetico impatta direttamente sull’autostima.
Perché scegliere Black Milk Tattoo
Perché nel nostro studio specializzato l'improvvisazione non è prevista. La tricopigmentazione non è “tattoo light”: è una disciplina a metà tra scienza dermatologica e arte estetica.
La nostra specialista Veronique Vespignani è ossessionata dal dettaglio: lavora con precisione millimetrica, calibrando ogni punto in base a morfologia e fototipo.
Risultato: un effetto naturale, realistico e zero rischio “fake scalp”.
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